L’EX FABBRICA MESSA SUL MERCATO IMMOBILIARE PER 7 MILIONI DI EURO….MA
I desenzanesi, la chiamano ancora oggi “Nova Werk” ma in 66 anni ha cambiato più volte nome e proprietà: EatonNova, Borgo Nova (gruppo americano), poi i tedeschi con la Ae Goetze ed infine tornarono altri americani con la FEDERAL MOGUL, un colosso industriale che produceva canne e pistoni.
Ai tempi d’oro, dava lavoro ad oltre 600 operai, ma dopo vari passaggi di mano, nel 2009, l’industria situata in prossimità del Centro di Desenzano, CHIUSE I BATTENTI, lasciando a casa 197 persone.
La vendita dell’area industriale però, sta facendo discutere in primis gli ex lavoratori dello stabilimento industriale e in Città non si parla d’altro… Perchè?
Da sempre, tutta la zona industriale occupata dalla Federal Mogul, nel Piano di Governo del Territorio ha una destinazione “PRODUTTIVA”…e qui la cosa incomincia a TINGERSI DI GIALLO
L’annuncio di vendita immobiliare, pubblicato su Immobiliare.it, precisa che l’area comprende 6 capannoni coperti per 22mila metri quadrati, disposti su un’area di 34mila; Prezzo di vendita: 7 milioni di euro.
Il complesso risulta «da ristrutturare», in ottima posizione (in via Marconi), «in prossimità del centro a
700 metri dal lago, a 2.5 chilometri dall’autostrada»….e poi, recita l’annuncio: l’area è inserita in «un contesto misto», per cui è possibile «il cambio di destinazione in Commerciale, Alberghiero o Residenziale»….un cambio di destinazione urbanistica che varrebbe ORO!
Sugli organi d’informazione locali, MAURIZIO TIRA, assessore al Territorio di Desenzano del Garda, dichiara che: “il Pgt prevede che
l’area rimanga a destinazione produttiva…e come tale deve rimanere, a meno di «proposte concrete» che però, ad oggi, non ci sono”
L’annuncio di vendita però, getta non poche ombre sul futuro dell’ area posta a ridosso del Centro Città. Vedremo cosa risponderà alla mia precisa interrogazione, nel prossimo Consiglio Comunale (clicca qui)
15 dicembre 2020 at 19:16
simonne
UN “GIALLO” L’ANNUNCIO DI VENDITA DELLA FEDERAL MOGUL | Blog di Rino Polloni